Come funziona il Database Health Score

Valutare la salute di un database Oracle dovrebbe essere semplice, misurabile e utile.
Ecco perché abbiamo creato un metodo tecnico, chiaro e leggibile da chi prende decisioni.

Valutiamo ciò che conta davvero

Il Database Health Score valuta 5 aree chiave dei Database enterprise: Resilienza, Sicurezza, Automazione, Performance, Costi.

In pochi giorni, ricevi un report strutturato che mostra in che punto sei, dove sono i rischi e cosa fare per migliorare.

Le 5 aree di valutazione

AreaBreve descrizione
🛡️ResilienzaBackup, restore, alta disponibilità
🔐SicurezzaAccessi, patching, cifratura dati
⚙️AutomazioneProcessi, script, standardizzazione
🚀PerformanceQuery lente, uso risorse, tuning
💰CostiCloud, sprechi, licenze, inefficienze

Ogni area viene valutata secondo criteri tecnici precisi e assegnata a un livello di maturità.

Il modello di scoring

Il Database Health Score genera:

  • Uno score complessivo da 0 a 50
  • Una valutazione per ogni singola area
  • Una classificazione del livello di maturità su scala da 1 a 5:
    • Basic
    • Intermediate
    • Advanced
    • Optimized
    • Innovative

Il punteggio non è un’opinione: è il risultato di una metodologia applicata da specialisti Oracle con esperienza su sistemi reali.

FAQ

Risposte alle domande più frequenti

È un metodo strutturato per valutare in modo oggettivo lo stato di salute di un database. Analizza cinque aree fondamentali: resilienza, sicurezza, automazione, performance e costi. Restituisce uno score da 0 a 50 e una classificazione di maturità.

Per colmare un vuoto di mercato: mancava un modello chiaro, replicabile e leggibile anche dai Decision Maker (non solo da chi gestisce l’infrastruttura). Il Database Health Score nasce dall’esperienza su ambienti Oracle complessi, ma è valido per tutti i sistemi enterprise.

Il metodo non è un’opinione. È un sistema di valutazione con parametri oggettivi, punteggi misurabili, criteri di maturità definiti e risultati confrontabili. Può essere applicato da chi conosce il framework, indipendentemente dal consulente.

  •  Standardizzazione: ogni sistema è valutato con lo stesso metro
  • Oggettività: non dipende dal punto di vista del singolo esperto
  • Comparabilità: puoi confrontare ambienti diversi, nel tempo o tra sedi
  • Sintesi: fornisce un output compatto ma ricco, utile a più livelli dell’organizzazione

Entrambi. È tecnico nella raccolta e nella valutazione, ma il risultato finale è pensato per essere compreso anche da CIO, CTO e stakeholder decisionali. Include indicatori strategici, roadmap e livelli di maturità leggibili.

Sì, se hai accesso alla documentazione completa e competenze interne adeguate. Tuttavia, per ottenere risultati affidabili e imparziali, si consiglia una prima applicazione assistita da chi conosce a fondo il modello.

È un metodo proprietario sviluppato da IKI Cloud. I criteri sono pubblici a livello generale, ma la logica di scoring completa, le soglie e i benchmark sono frutto di anni di lavoro su casi reali e non sono pubblicamente redistribuibili senza autorizzazione.

Sì. Pur nascendo da esperienze su ambienti Oracle enterprise, il metodo si applica anche ad altri RDBMS (PostgreSQL, SQL Server, MySQL, ecc.). L’approccio è agnostico rispetto alla tecnologia, purché l’ambiente sia strutturato.

I am text block. Click edit button to change this text. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.